Tenore, voce e compositore.
Gabriele Favia, Nasce a Milano il 15 ottobre 1972.
GLI STUDI.
Nel 1988 consegue la licenza in Teoria & Solfeggio presso il Conservatorio di Alessandria. Nel 1990 conclude la preparazione all’esame del V anno di pianoforte classico presso la Civica Scuola di Musica di Cinisello B. (MI). Nel 1991 ottiene la Maturità Scientifica. Nel 1996 si iscrive presso la S.I.A.E. di Milano in qualità di Compositore Melodista Trascrittore. Nel 1998 ottiene il Diploma di Addetto alla Produzione Discografica presso l’Istituto Superiore di Musicologia di Milano (direttore: Luca Cerchiari). Nel 1999 si laurea in Scienze Politiche (Indirizzo Economico – Internazionale) presso l’Università di Pavia, con discussione della tesi sul “Compact Disc: aspetti dello sviluppo tecnologico ed economico”. Nel 1999 si iscrive presso la S.I.A.E. di Milano anche in qualità di Autore della parte letteraria. Dall’ottobre 2000 al 2004 ha frequentato il corso professionale di canto jazz/pop presso la Civica Scuola di Musica di Desio (Mi): insegnante Rossella Liberti (specializzata nel genere Musical). Il 22/23 Luglio 2001 partecipa allo Stage di canto sull’interpretazione tenuto da Carl Anderson e Danila Satragno a Loano. Dall’ottobre 2001 al 2005 ha preso lezioni private di perfezionamento di canto jazz dall’insegnante Danila Satragno (Vocal Care Method). Ottobre 2005: Partecipazione al IV congresso Internazionale di Foniatria e Logopedia tenutosi a Ravenna, responsabile dott. F.Fussi. Novembre 2006: organizza per la scuola Prince Club/partecipa al seminario di Vittorio Matteucci sulla comunicazione. Ottobre 2007: Partecipazione al V congresso Internazionale di Foniatria e Logopedia tenutosi a Ravenna, responsabile dott. F.Fussi.
LE PERFORMANCE.
Dal 1992 Compone brani musicali inediti ed è autore delle relative parti letterarie. Nel 2001 viene selezionato in qualità di tenore per il coro jazz ad otto voci “Anomalè” ideato dalla Civica Scuola di Musica di Desio (Mi) e diretto dall’insegnante P. Luffarelli: si è esibito con tale gruppo in diverse manifestazioni. Nel 2000/2001: ha interpretato la parte di Gesù nel Musical Jesus Christ Superstar per la compagnia teatrale “MusicAll” (regia e coreografie di Enrica Pasquini) e per la “ Friends Blue’s Band” in diversi teatri di Milano e provincia e per diverse manifestazioni teatrali. Nel Marzo 2001: fonda insieme ad Enrica Pasquini la compagnia teatrale “La Combriccola” (www.lacombriccola.info) dove ricopre il ruolo di cantante solista e direttore del coro. I progetti artistici de La Combriccola coinvolgono spesso varie discipline: musica, danza, canto, recitazione. Dal 2001 ad oggi La Combriccola ha realizzato i seguenti progetti:
1. Spettacolo Revival anni 70/80 – Disco Stu
2. Musical – “Tribute to Hair”
3. Concerto/spettacolo Jazz – Mr.G Quartet
4. Concerto tributo – …All This Sting
5. Spettacolo swing/jive – Little Italy
6. Spettacolo swing con narrazione– Tributo a F.Sinatra
7. Musical – “All That Musical”
Il 22 Luglio 2001 – Loano: interpreta alcuni brani durante la Jam Session organizzata in occasione dello stage di canto tenuto da C. Anderson e D. Satragno. Il 16 marzo 2002, a Desio, interpreta il brano dei Queen “We Will Rock You” nel Saggio-Spettacolo presso il Paladesio in chiusura della manifestazione “A tempo permettendo”: laboratori di musica per le scuole elementari organizzate dal Comune di Desio e dalla Civica Scuola di Musica di Desio. Dal 2001 rappresenta insieme ad altri artisti, i vari progetti de La Combriccola in diverse manifestazioni (es notte bianca Milano e Seregno 2006) in diversi locali (es. Gattopardo cafè, Officina della Birra, Zytum, Land of Freedom, Moodcafè, Lumiere 21, Le rotonde di Garlasco,…), teatri, per convention aziendali, matrimoni e feste private.
Dal 2009 Voce ed amministratore insieme ad Andrea Anx Perego nel progetto 4UB Italian U2 Tribute.
L’INSEGNAMENTO.
Nel 2000 inizia ad impartire lezioni private di canto e di teoria & solfeggio. Insegna canto dal 2003 al 2006 canto c/o la scuola di teatro Teatrando di Seregno diretta da Ilardo Silvano. Dal 2002 al giugno 2007 insegna canto c/o la scuola di danza Prince Club di Milano diretta da Enrica Pasquini e realizza un seminario sulla comunicazione. Da settembre 2007 insegna canto c/o la scuola d’arte. la Combriccola Prince di Milano fondata in collaborazione con Enrica Pasquini.
IL CAMMINO VERSO GLI U2.
Era la fine degli anni ’80, ed io ero un adolescente quando acquistai il mio primo disco degli U2: era proprio un “disco”, in vinile, un classico 33 giri… The Joshua Tree.
Appena arrivato a casa lo inserii subito nel giradischi del mio stereo …: diavolo! che voce prorompente e che timbro! che sound particolare… che brani coinvolgenti… Where The Streets Have No Name, I Still Haven’t Found What I’m Looking For, With Or Without You… una dietro l’altra (difficilmente un disco contiene così tanti bei brani…)
Quell’album fu per me davvero importante: non tanto perché ero certo di aver effettuato una spesa ben ripagata musicalmente parlando, ma perché gli U2 furono (per un ragazzo di neanche vent’anni al tempo…) uno spartiacque, un punto di riferimento, un esempio, insomma uno sprone per voler cantare e amare la musica pop rock…
Gli U2 mi hanno permesso anche di liberare quella passione per una “modalità” di canto decisamente peculiare (il belting): stile vocale sicuramente “faticoso” per un cantante ma, se eseguito correttamente, al contempo energico e ricco di emotività sia per l’esecutore che per l’audience.
With Or Without You è decisamente il brano degli U2 che canto da maggior tempo: avevo iniziato quasi per gioco, con gli amici durante qualche festa…solo chitarra e voce… ed ora, dopo tanti concerti, registrazioni ed emozioni vissute insieme ai 4UB, questo brano mi accompagna ancora.
La mia passione per gli U2 è come un lungo viaggio iniziato anni fa, che mi auguro non finisca mai.
Gabriele Favia
IL NUOVO LAVORO INEDITO DA SOLISTA DEL FRONTMAN 4UB
Disponibile dal 19 marzo 2015 su iTunes e Amazon!
“Scrivere musica significa avere il coraggio di raccontare un po’ di se … di mettere a nudo le proprie emozioni, le proprie paure e le proprie gioie: condividerle in primis con se stessi, scoprirsi per conoscersi meglio e alla fine… accettarsi per come si è”.